Nel caso in cui si tratti di problematiche psichiche o evolutive, il Neuropsichiatra infantile valuta, in base all’età del bambino-ragazzo e al grado di consapevolezza che ha rispetto al problema, se è più opportuno che ci sia un primo incontro con i soli genitori o direttamente con il bambino, in questo modo il primo contatto avverrà in assenza del bambino, che sarà comunque informato e coinvolto dopo il primo incontro con i genitori.

Per le patologie neurologiche generalmente si ricevono subito entrambi i genitori (o un genitore con il consenso dell’altro) assieme al bambino per la valutazione medico-specialistica.